Il lancio del riso è momento caratteristico di ogni matrimonio. Attesissimo e amato dagli invitati che si divertono a lanciare agli sposi sacchettini finemente decorati contenenti il nobilissimo cereale portafortuna. Meno amato dalla sposa che all’uscita della Chiesa, dopo i mirabolanti lanci, si troverà i capelli e la pettinatura scelta con tanta cura, piena di chicchi!

Ma da dove viene questa bizzarra usanza? Perché in Italia  è consuetudine lanciare il riso agli sposi come augurio e come auspicio di fortuna?

Forse non tutti sanno che questa usanza ha origine da una antica leggenda cinese: un giorno un vecchio saggio passeggiando per la campagna vide i contadini afflitti dalla carestia. I campi, un tempo assai fertili e prosperi, ora versavano in condizioni di miseria e non producevano più frutti.

Il vecchio saggio allora si strappò gli ultimi denti bianchi che gli erano rimasti e li lanciò nel terreno. Da questa semina davvero originale, dalla terra crebbero piccoli chicchi bianchissimi, come bianchi erano i denti del saggio.
Erano tanti chicchi di riso che permisero alla popolazione di prosperare.

C’è invece chi sostiene che l’usanza del lancio del riso abbia origini Romane. Pare che per tradizione nell’Antica Roma si lanciasse il grano sugli sposi (sempre come augurio di fertilità). Dal momento che il “grano” era alimento per i ricchi e dunque reperirlo in casa poteva essere difficile, mentre il “riso” alimento “povero” e “frugale” per eccellezana era alla portata di tutti, si scelse di sostituire il cereale con quello che tutti noi conosciamo.

Da quel giorno il riso è augurio di abbondanza, prosperità e benessere per la giovane coppia che si appresta ad iniziare il suo cammino di vita insieme..

Oggi ci sono molte varianti a questa usanza: il riso è sempre più spesso colorato e non più bianco, e viene distribuito agli invitati, fuori dalla chiesa in appositi contenitori (coni, borsette, sacchettini portariso) acquistati, o addirittura creati a mano dalla sposa stessa. Per motivi di “praticità” il riso oggi viene spesso sostituito da coriandoli o petali di rosa colorati che almeno non restano impigliati nei capelli per la gioia della sposa!). Sempre più frequente sta diventando il lancio dei palloncini all’uscita della Chiesa: invece del riso, si alza in cielo una mongolfiera di palloncini colorato realizzando così un momento davvero indimenticabile.

E spesso oggi i cestini sono realizzati in modo molto particolare e decorativo, e talvolta vengono lasciati come “ricordo” agli invitati che così oltre alla bomboniera portano a casa un oggetto molto particolare.

E voi che ricordo avete del vostro “lancio delriso?” Raccontateci le vostre esperienze!